“Cupido con farfalla” | Alabastro – Pugi
Scultura raffigurante “Cupido con farfalla” intagliata finemente in alabastro.
Firmata sul retro “Pugi”
Epoca: XIX secolo
Dimensioni: H62 x P35 cm
Pugi nato a Fiesole. Dal 1870 alla sua morte, Guglielmo Pugi risiedette a Firenze, dove dirigeva uno studio di scultura con l’aiuto dei suoi due figli, Gino e Fiorenzo. La loro società, la “Guglielmo Pugi e Figli”, lavorava soprattutto per l’esportazione, in particolare verso gli Stati Uniti d’America. L’opera di Guglielmo Pugi, tipica dell’Art Nouveau, si caratterizza per l’intaglio diretto sull’alabastro e sul marmo di Carrara (per lo più bianco o venato). A lui si deve il monumento al re Umberto I, un busto che un tempo ornava una piazza di Fiesole, innalzato il 30 settembre 1901, oltre a vari gruppi e ritratti, dei quali alcuni sono conservati al Museo storico dell’alabastro di Volterra.
Molte sue sculture furono esposte all’esposizione panamericana del 1901 a Buffalo, oltre all’esposizione universale del 1904 a Saint-Louisma.